La bellezza non deve essere necessariamente sfarzo ma basarsi sull’essenzialità, anche in una casa al mare.
In campo architettonico questo concetto può fare la differenza fra l’usuale scontato un po’ kitsch che si contrappone a visoni magnetiche dense di spiritualità.
Nel caso degli interni di questa meravigliosa villa realizzata dallo studio Rosselli a Sidney, giungono all’osservatore sensazioni riconducibili a una certa familiarità tutta italiana delle geometrie e delle scelte cromatiche.
Nel contesto arredamentale queste si sposano generando una fusione omogenea dello stile minimal che fa il vezzo a linee shabby, con richiami discreti di matrice coloniale, che rivelano l’equilibrio progettuale.

Luigi Roselli Architects
Legno e elementi industrial
L’estro che emerge dalla scelta di travi in acciaio contrapposte al semplice pannello di legno, di cui si costituisce il tetto, è un esempio della genialità creativa made in Italy.
Il tutto nel rispetto del contesto sia dei luoghi che della storia del paese, lasciandone invariata l’impronta ma progredendola su prospettive tecnologiche attuali.
L’opportunità di adoperare infissi in metallo a tutt’altezza,che incorniciano pannellature di vetro smerigliato, è spirito di continuità fra gli esterni e quanto l’ambiente interno richiama.
Questa scelta richiama a un certo stile industrial, molto in voga ultimamente, come si può notare nei cataloghi di case produttrici di mobili di oltr’alpe o scandinave.
Altro fattore di grande rilievo è la contrapposizione di due elementi materici come il legno di quercia e la posa di mattoni di ceramica, le cui prospettive geometriche danno l’impressione di calpestare un tappeto tridimensionale.
Quercia che è utilizzata anche nella realizzazione della splendida scala che porta al piano superiore, in cui la balaustra in metallo sapientemente disegnata, ha un’incurvatura che smorza il tono squadrato con cui si innalza verso l’alto.
Non c’è esagerazione nelle strutture ma una sobrietà di forme affidate alla fisicità del legno. Il legno si interpone con l’inserimento di elementi metallici a intreccio, come gli sportelli, che ne fanno pezzi unici dalla personalità molto incisiva.
Sala e cucina
Il salone del primo piano sfrutta in modo logico l’ingresso della luce, che viene amplificato dal tetto chiaro e dalla semplicità dei toni naturali del legno.
Nella cucina la praticità di aver inserito all’interno del mobilio, costruito su misura, frigoriferi e dispense, crea una linearità a primo acchito austera, data dalla tinta grigia scelta per la colorazione.
In realtà si è voluto creare un distacco netto con la vivacità del tavolo che fronteggia il piano di lavoro. Sullo stesso, spicca la presenza marmorea di un inserto che richiama appunto lo stesso piano.
L’inserimento di sedie dalla forma semplice e dall’essenza naturale del legno, sembra volersi dichiarare come un intermedio punto di unione fra la serietà e l’allegria.
Gli inserti metallici che costituiscono maniglie e portelli sono stati realizzati con la stessa fattura artigianale voluta per il mobile del soggiorno, esaltati dal punti luce a cassetta, in cui spiccano quattro lampadine in linea a led con filamento, tipiche dei bistrot del secolo scorso.
La camera da letto e il bagno
La camera da letto è sovrastata dalla intelaiatura del tetto che prosegue fin qui come in tutto il piano superiore. Secondo me dona una sensazione di quiete come quella respirata nelle case al mare.
Si noti l’opportunità di adattare l’armadio alle forme che degradano verso il basso, ulteriore dimostrazione di come si possano sfruttare tutti gli spazi con criterio.
Il tour conoscitivo del nostro viaggio termina nell’ambiente bagno, in cui spicca la presenza di una vasca dalle tonalità metalliche, riprese dalla finestra.
Come conseguenza logica è stata adottata per il pavimento e il rivestimento a mezza altezza, della pietra naturale scura come materiale di mattonelle e piastrelle.
L’arredamento è basilare ma di gran gusto, sottolineato dal piano in marmo e dalla linearità dello specchio. Lo specchio si accosta alla pannellatura di vetro a tutt’altezza, che funge da para schizzi del soffione della doccia a filo pavimento.