L’arredamento etnico è il trend contemporaneo di maggior rilievo e originalità degli ultimi anni. Perfetto per ogni tipologia abitativa in cui richiamare alla memoria le sfumature e i profumi di una cultura lontana, esso riesce a creare un mix sapientemente bilanciato fra luci, stoffe, decorazioni e intarsi.
Lo stile marocchino, in particolar modo, permette di prendere ispirazione da una terra misteriosa e affascinante, il cui punto di forza risiede nella cura per i dettagli e nella rivoluzione dei moderni concetti di interior-design. Per le anime più avventurose e in cerca degli stimoli giusti per la propria area-relax, le proposte di cui vogliamo parlare oggi sono la scelta giusta da cui partire.
Dalle zone living ai bagni, non c’è spazio della propria unità abitativa che non possa essere valorizzato attraverso l’uso di complementi d’arredo lontani dal mondo occidentale. Non manca, comunque, una commistione fra le due realtà stilistiche in grado di creare un immediato colpo d’occhio per la scelta dei colori e delle soluzioni più adatte al proprio gusto etnico.
Camera da letto in stile marocchino: modernità e comfort
Il Marocco richiama alla memoria panorami cangianti e dinamici, sapori speziati e forti profumi, il tutto condito con l’immancabile utilizzo del tessuto quale elemento d’arredo tipico e inconfondibile. La camera da letto è uno spazio in cui cercare la propria intimità e la propria zona di comfort.
Un letto etnico è solito presentarsi leggermente più alto del rispettivo modello occidentale abbellito da una simmetria di complementi d’arredo che ne richiamano le sfumature. I cuscini possono essere un’idea economica e interessante con cui completare l’arredo. Il tappeto, invece, è il vero protagonista, in quanto arricchisce la percezione generale con una soluzione decorativa, tipicamente marocchina.
Le fantasie da scegliere presentano motivi floreali o animali, in cui le linee sottili tendono a slanciare e sfinire l’impressione estetica che si crea nella stanza.
Interessante l’idea di creare un comodino servendosi di un pouf, a cui abbinare un tavolino snello e dalle linee minimal su cui poggiare l’abat jour ed eventualmente una o più piantine (adatte alla camera matrimoniale e quindi alla notte, mi raccomando!), per regalare un tocco green. Ceste, cassette di legno o oggettistica in vetro soffiato, inoltre, sono perfette per completare gli spazi vuoti, dando l’idea di un ambiente organizzato in cui stipare con ordine e gusto i propri averi.
Soggiorno in stile marocchino: atmosfere accoglienti davanti a una tazza di tè
Lo stile marocchino consente di ampliare visivamente lo spazio circostante grazie all’utilizzo di divani bassi – colorati e arricchiti anche in questo caso da cuscini in tinta – e dalla presenza di tavolini centrali su cui poggiare un oggetto etnico o un piatto decorato. L’atmosfera che si respira è quasi surreale: richiamando alla memoria le calde notti marocchine, l’ambiente assume una connotazione da “Le mille e una notte” in cui sorseggiare un buon tè a piedi nudi.
Il tappeto completa, infine, l’immagine di morbidezza e ordine che viene trasmessa dalle tende bianche e dai colori tenui usati per allargare lo spazio. Arricchire l’estetica generale con vasi, libri o scaffalature in cui organizzare i propri oggetti, inoltre, agevola la resta stilistica tipicamente etnica che si vuole ottenere. Anche in questo caso, è importante cercare omogeneità ed equilibrio fra le decorazioni dei complementi d’arredo: optare per un pattern geometrico permette di giocare con forme e prospettive simili, generando così un’atmosfera piacevole alla vista e ben bilanciata.