Un complemento di arredo classico, per essere tale, deve necessariamente rispondere ad un preciso canone estetico, fermo nel tempo e giudicato dalla storia.
In che modo quindi è possibile inserire arredi in stile classico in interni contemporanei?
La definizione di stile contemporaneo può aiutarci a capire come: se è vero che il classico è vincolato da precisi standard dai quali lo stile stesso prescinde, lo stile contemporaneo invece, è uno stile aperto, in continua evoluzione che si proietta verso il futuro con spirito innovativo, ma che ha imparato la lezione dal passato, quindi dal classico. Ecco perché è possibile far incontrare dentro un unico ambiente due espressioni così diverse del design.
Un invito a sedersi classico, in una cucina moderna
Fai uno sforzo di immaginazione e prova ad entrare mentalmente in una cucina arredata in stile contemporaneo, dove colori leggeri fanno da sfondo al minimalismo funzionale del piano cottura, dei pochi elettrodomestici così ben inseriti.
Il tutto sospeso dentro una luce bianca filtrata da tende a scomparsa bianche come le nuvole.
Improvvisamente, vieni invitato a sederti su una sedia di legno in ciliegio, classica come il nome del materiale di cui fatta.
Una cucina bianca, seppur moderna, è un ottimo ambiente per inserire un tavolo o delle sedie classiche.
Una sala da pranzo attorno ad un tavolo classico
Poiché con l’immaginazione possiamo trasportarci nello spazio e nel tempo, adesso ti trovi sulla soglia di una sala da pranzo fatta di pavimento e pareti bianche vestite solo da un quadro monocole scuro grande e poi uno più piccolo fatto solo di cornice e luce. Dove finiscono le pareti, iniziano vetrate alte a dare continuità agli ambienti.
Sedie da sala d’attesa abbracciano un tavolo di quattro metri in legno, con le gambe raffiguranti leoni
Un tavolo color nocciola chiaro che sembra fluttuare al centro della stanza, trattenuto solo dai candelabri che lo inchiodano a terra. Riesci a sentire l’odore della cera?
Il bianco e il legno
Passiamo ora a un soggiorno più piccolo, caratterizzata da un tappeto a pelo lungo grigio, su pavimento in ceramica satinata nera. Il tavolo è in vetro e le sedie sono bianche, quasi come le pareti.
Di fronte a te, decentrata, si apre una finestra coperta da una tenda a scomparsa. La luce entra ad illuminare un armadio in noce a due ante come se fosse un albero cresciuto dentro un vaso di ceramica bianca. Riesci a sentirlo il profumo del legno?
Nella seconda foto invece, è la zona conversazione che è caratterizzata da due poltrone Barcelona e due poltroncine classiche in legno. Il bianco è il protagonista.
Quando gli interni contemporanei accolgono il classico
La natura accogliente di un interno moderno, neutralizza il rigore dello stile classico esaltandone il suo carattere eterno e quindi anche moderno e del futuro. Quindi, paradossalmente, inserendo un complemento di arredo classico in interni contemporanei non facciamo altro che omaggiare la ragione d’essere dello stile contemporaneo, che non può essere limitato da un canone preciso, ma solo vissuto nella nel suo spirito indefinito e cangiante.