Un loft a Milano, in zona Porta Garibaldi, aveva bisogno dell’intervento di un interior designer che potesse studiarne la progettazione di interni, per sfruttare tutti gli spazi.
Soffitti alti ma spazi limitati per un famiglia di due adulti e una bambina!
Per questo sono stata contattata e abbiamo dato il via alla progettazione di interni di questo loft nel cuore di Milano.
La richiesta principale era quella di studiare la creazione di armadiature per sfruttare in maniera funzionale tutti i possibili spazi, con soluzioni pratiche e, ovviamente, belle.
E’ qui che sono entrata in gioco io: grazie al primo sopralluogo, mi sono fatta da subito un’idea delle possibili soluzioni. La casa si presentava già con un soppalco, troppo stretto e che necessitava di essere allargato. Ma non ti anticipo niente!
Scopriamo insieme quali esigenze sono state affrontate e quali scelte sono state portate avanti nel corso del progetto.
COLPO D’OCCHIO
Chi ci abiterà: mamma, papà e figlia
Esigenze principali: creazione di armadiature; sfruttare al meglio gli spazi; ricollocare alcuni arredi già in possesso
La camera matrimoniale sul soppalco
Si riesce anche a ricavare lo spazio per un comodo cassettone.
Cucina e zona living
In linea con il tavolo, ho consigliato l’inserimento di due stampe a inchiostro su pannello in legno, ricavate da fotografie di Milano in alta risoluzione.
La cabina armadio sotto il soppalco
All’interno, si ha l’opportunità di creare una cabina armadio funzionale e con buoni spazi di movimento.
Spunta la Tolomeo di Artemide basculante sopra il bancone snack.
La cameretta
Per cui si è optato per posizionare il letto in basso e sfruttare la parete del soppalco con armadiature su misura, in modo che per l’ultima parte si potesse creare una ulteriore zona contenitiva con ante scorrevoli e che fosse molto più profonda del resto delle armadiature (almeno 1metro, 1.20 metri) dal momento che si sviluppava sopra il soppalco (profondo complessivamente 2metri).
Bagno con doccia passante
Le comode porte scorrevoli in vetro extrachiaro permetteranno il passaggio quando la doccia non è utilizzata.
Le pareti interne della doccia si possono caratterizzare anche con rivestimenti completamente diversi, come cementine o il gres effetto tessuto di Ceramiche Sant’Agostino
Cosa ne pensi? tu quale versione preferiresti, se dovessi scegliere?
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