Sembra che una delle casistiche più comuni nelle ristrutturazioni sia la presenza di un bagno lungo e stretto. Non mi stupisce, visto che a Milano sta prendendo sempre più piede la ristrutturazione di appartamenti su misura del nuovo inquilino, piuttosto che l’acquisto del nuovo. Si sa che il bagno lungo e stretto era quasi un simbolo delle case vecchie di Milano; quindi, se non si può allargare, bisogna ristrutturarlo nel migliore dei modi.
In questo post voglio parlarti di una delle possibili soluzioni per arredare questo tipo di bagno, con una soluzione davvero formidabile.
In particolare, il nostro bagno sarà:
- lungo e stretto
- largo 140x400cm
- con una finestra, sul lato corto
Avevo già parlato di un progetto di ristrutturazione di un bagno lungo e stretto, riportato in questo post “Bagno lungo e stretto: consigli di relooking“: in quel caso il bagno però era cieco! Ora invece, abbiamo un bagno lungo e stretto che presenta una finestra sul lato corto. Prima di procedere con la ristrutturazione, è necessario capire le esigenze: solitamente le richieste tipo per un bagno lungo e stretto sono:
- Cercare di insere un’ampia doccia
- WC e bidet (se siamo in Italia per forza, all’estero fanno a meno del bidet – macomefanno??)
- Mobile lavabo
Disposizione dei sanitari in un bagno lungo e stretto
C’è poca alternativa in un bagno di questo tipo: la larghezza ridotta impone di disporre gli arredi uno in fila all’altro sulla parete più lunga ovviamente. E qui arriva la fatidica domanda:
Dove metto la doccia?
Non ti preoccupare, non bisogna per forza rinuniciare a un’ampia doccia! Se non sei tra quelle persone “temerarie” che vogliono inserire la doccia sul lato con la finestra, il che vuol dire che l’acqua verrà a contatto con la finestra. Il che vuol dire che, per forza di cose, dovrai impermeabilizzare gli infissi della finestra e mettere una tenda idrorepellente. A meno che abiti sul più alto grattacielo di Milano e l’unica cosa che ti preoccupa è che i piccioni ti possano vedere mentre fai la doccia (ma soprattutto… i piccioni volano ad altezze così elevate? 🙂 ). In questo caso niente tenda!
Detto questo…c’è un’altra soluzione se non vuoi farti la doccia attaccato alla finestra del bagno!
La soluzione può essere proprio questa per il nostro bagno lungo e stretto: la creazione di una doccia passante a filopavimento! E’ una soluzione che ha preso piede negli ultimi tempi e che a me piace molto. In pratica il box doccia separa la zona del lavabo da quella di wc e bidet mediante due ante vetrate scorrevoli. Il box doccia solitamente ha larghezza pari a tutta la stanza e quindi sarà molto spazioso. L’aggettivo “filo pavimento” significa che non c’è un piatto doccia rialzato, ma tutto il pavimento è sullo stesso piano, in modo da non creare scomodi gradini da attraversare.
Ti starai chiedendo: ma non rischio di allagare tutto il bagno?
Quando utilizzerai il box doccia, entrambe le ante scorrevoli saranno chiuse, separando il bagno in tre ambienti:
- ingresso con lavabo
- box doccia
- zona con wc e bidet.
Quando invece il box doccia sarà inutilizzato, le ante vetrate scorrevoli resteranno aperte consentendo il passaggio.

Sistema Advantix Vario con corriacqua filo pavimento
Ovviamente è fondamentale che il piatto doccia si confondi con il pavimento! A meno che non si voglia dare risalto alla zona di passaggio, con cementine decorative ad evidenziare il pavimento e il muro occupato dalla doccia.