Capita spesso che io mi concentri troppo sui progetti dei clienti trascurando magari particolari di casa mia! E’ così che ultimamente sto guardando, con aria un po’ annoiata, la parete del mio soggiorno, di un color tortora chiaro.

La parete del mio soggiorno
Mi piacerebbe ravvivarlo con un’altra tonalità, cosa ne dite?
Il colore per me è fondamentale nella creazione di un ambiente di interni: il colore delle pareti poi varia anche in funzione della luce naturale e influenza assolutamente il nostro umore!
Analizzando le ultime tendenze in questo ambito, non vi nego che sarei orientata su una tonalità grigio blu, di cui vi avevo già parlato, o su un verde spento, sempre con molta componente di grigio.
In tutto questo mi sono detta: perché non pensare ad una pittura che al tatto possa avere una percezione morbida e setosa? Non voglio accontentarmi di una gradevole sensazione estetica, ma di qualcosa che coinvolga altri sensi, che mi trasmetta un benessere generale.
Mi sono quindi imbattuta in un prodotto innovativo, la linea Comfort Line di Chrèon, uno dei marchi Lechler, storica azienda del settore dei prodotti vernicianti.
Con questa nuova linea Chrèon ha voluto infatti che il cliente sperimentasse una nuova esperienza con il colore, basata su 3 sensi: la vista, il tatto e l’olfatto!
Scopriamo insieme come.
Il colore per la vista
Il concetto di Color Design da cui è nata la linea Comfort Line vuole ricordarci il potere del colore, della sua capacità di farci riavvicinare alla natura. Bello il richiamo all’estate con il verde, che come abbiamo già visto è uno dei trend di quest’anno, o l’idea del colore ocra che ci ricorda un vasto campo di grano.
La materia per il tatto
I prodotti di questa linea donano una nuova esperienza tattile. L’effetto che più mi intriga è quello della finitura opaca versioni Seta! Il nome promette un’esperienza liscia e morbida una volta verniciata la parete. Assolutamente invitante!
La qualità dell’aria per l’olfatto
Capita spesso di voler aprire tutte le finestre dopo aver verniciato!
Con la linea Comfort Line di Chrèon questo non è più necessario: ho letto infatti che hanno ricevuto il riconoscimento di classe A+ per la INDOOR AIR QUALITY ISO 16000-6:2011, già in vigore in Francia. Meno particelle volatili, qualità dell’aria migliore! Sentirsi al chiuso come all’aria aperta. È questo il risultato che si ottiene grazie alla vernice Comfort Line, un grado di benessere nello stare in casa che supera ogni aspettativa.
E’ quindi possibile che il colore contribuisca a farci stare meglio? È uno strumento di benessere? Assolutamente si! E’ un componente fondamentale e coinvolgere 3 dei nostri 5 sensi rende l’esperienza ancora più completa.
2 comments
Interessante il discorso di un’esperienza attraverso i 3 sensi! credo che il colore in una casa sia davvero fondamentale per il nostro benessere 🙂
Ciao Donatella, grazie per il commento! il prodotto della Chrèon è molto interessante 🙂 nei miei progetti lo studio del colore, insieme alla luce, è uno step molto importante!