Il Giappone e la sua cultura sono sempre stati un modello distante eppur molto stimato da buona parte dell’occidente. Le architetture, la geometria che ha fatto scuola nella pittura e nel cinema (vedi i capolavori di Yasujirō Ozu), oltre che nel design, sono da sempre un modello difficile da emulare, ma non impossibile.
A Milano, la città che della nostra penisola meglio incarna la modernità e l’apertura culturale ha contribuito in modo decisivo a mutuare le atmosfere, le forme e le idee di quel Giappone tanto in voga nel mondo nell’interior design (leggi il mio articolo sul Japandi).
Tenoha, un angolo di Giappone
E’ stato aperto il 4 Aprile presso Via Vigevano 18, partendo dalla ristrutturazione di un vecchio edificio ex industriale risalente al 1931.
Circa duemilacinquecento metri quadrati di forme, geometrie, ed atmosfere che richiamano inevitabilmente la mente ed il corpo all’architettura ed alla cultura giapponese.
Nei pressi di via Vigevano, zona già di suo ricca di locali, bar, pub, ristoranti e negozi, questo angolo di Giappone emerge con forza catturando l’attenzione in modo inevitabile.
L’azienda Tenoha ha saputo perfettamente raggiungere il suo scopo: quello di portare cucina tipica, architettura, accessori per la casa, direttamente nel nostro paese. Nel 2014 era stato Tenoha Daikanyama a proporre un primo tentativo di introdurre la cultura italiana proprio in Giappone.
Oggi, quattro anni dopo, è stata proprio Milano ad ospitare questa ventata d’oriente suggestiva.
Arredamento, servizi e cucina
Tenoha vuole unire all’ambiente urbano industriale tipicamente milanese, una nuova idea multiculturale che unisca cultura, shopping e ristorazione.
Ha creato infatti uno spazio multiservizio in cui commerciare accessori per uso domestico, cibi tipici, cucina uniti a un design e architettura che non possono non risultare modelli interessanti.
Grazie ad un team di specialisti altamente qualificati, l’idea di Tenhoa è stata pensata per essere realizzata con materiali di prima scelta, finiture semplici e di buon gusto.
SAYU Milano s.r.l, grazie ad un gran numero di collaboratori ha saputo creare un ambiente suggestivo, in cui si percepisce tutto il calore e l’intensità della cultura occidentale contemporanea.
Gli arredi sono stati scelti con cura non lasciando nulla al caso. Partendo dalle luci, curate da In-visible Lab (azienda milanese) fino agli impianti elettrici e meccanici di Tesker.
Da notare come la maggior parte dei fornitori più importanti degli elementi fondanti dell’arredo siano nostrani, a conferma di un’integrazione culturale nel campo del design.
Le sedie particolari per il ristorante sono di Duecori (Udine) e le cucine fornite da Alicontract (Cernusco sul Naviglio). Rendono perfettamente il concetto essenziale, elegante ed accogliente della cucina giapponese.
Le piante inoltre danno ovunque un tocco tutto orientale, rendendo vivo e verde un ambiente inserito in un contesto tipicamente urbano. Anche in questo caso la provenienza è tutta italian. Infatti le piante sono state acquistate da Rattiflora, mentre per gli arredi da giardino si è optato per l’azienda Infiniti.
Ti consiglio di passarci e rilassarti un attimo, assaporando una bevanda o gustando un piatto in perfetto stile giapponese!